Dalla culla del mito alla terra degli etruschi. Tra antico e contemporaneo alla scoperta del mito di Demetra, Persefone e Ade

Ruota intorno al mondo classico, tra Greci e Romani, il più recente progetto artistico di Alessandro La Motta che, in ossequio alle origini messinesi, si lascia travolgere dal fascino dell’archeologia della Sicilia, millenario crocevia di popoli e culture, per elaborare un intrigante percorso di rilettura dell’antico che lo vede confrontarsi con straordinari capolavori dell’arte classica dall’isola multietnica al centro del Mediterraneo.
Un volto di donna. Un volto dagli occhi allungati e dal mento pronunciato, con il capo ricoperto da un diadema.
È il volto di una dea senza età. Una dea che ha attraversato lo spazio e il tempo. E come in una avvolgente visione, la sua immagine, modellata in un’argilla di 2500 anni fa, riemerge da un abisso di colori, viva e prorompente, nelle opere di un artista contemporaneo con il pallino per l’antico. Alessandro La Motta ha infatti seguito le orme di Persefone, Demetra e Ade non soltanto fra le antiche testimonianze di devozione in Sicilia, la “culla” delle due dee, ma anche spingendosi fino ai preziosi oggetti di culto della città etrusca di Spina, custoditi nel Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. Sono storie lontane (ma forse non poi così troppo) di religiosità, ritualità, culto e speranza che attraverso l’arte di La Motta potranno sfiorarsi e dialogare. Ecco che una dea in trono da Gela, riprodotta con smalto, nerofumo su legno combusto, sfilerà al fianco di una Kore- Persefone in terracotta proveniente dalla necropoli di Spina.

AUTORE: La Motta Alessandro

ISBN: 9788867261703

PREZZO: €10,00

Dimensioni: 15x21 cm
Pagine: 64
Illustrazioni: SI